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Quartieri di Roma

Parioli: il quartiere più chic!

Il quartiere Parioli è uno dei più conosciuti di Roma, non a caso è il secondo della capitale per densità e superficie. Sull’origine del suo nome ci sono differenti versioni: chi lo attribuisce ai Monti Parioli colline su cui l’area è stata edificata a partire dal ‘900; chi l’associa ai peraioli, i coltivatori di pere che popolavano la zona ad inizio secolo. Il quartiere, che si trova nella zona nord di Roma non lontano dal centro storico ma vicino alla periferia, è fra i primi quartieri nati nel 1911. La sua storia prende il via ufficialmente nel 1921 e ci vollero circa 30 anni per completarne la fisionomia. Negli anni ’50, infatti, i Parioli si presentano come un quartiere abitato dalla borghesia medio-alta, per lo più ufficiali e personaggi di spicco del fascismo. In quegli anni vennero erette eleganti palazzine e villini, inseriti in contesti verdi signorili, edificazioni che, tutt’oggi, rimangono simbolo storico e culturale di epoche passate visibile nel rione. Il quartiere, da sempre residenza di facoltosi, commercianti ed imprenditori nonché personaggi televisivi, negli anni è stato al centro di film, riviste e libri. L’accezione “pariolino“, termine usato per identificare persone agiate e alla moda (anche non residenti nel quartiere), diventa una parola molto usate ed entra anche nel vocabolario. La storia più antica del quartiere, risalente ed epoche romane ed antecedenti, è ancora visibile tra le strade del quartiere. Nell’area si trovano infatti i resti dell’antica città Sabina “Antemnae“, la villa Romana dell’Auditorium e le Catacombe dei Giordani e di Sant’Ilaria. Il quartiere Parioli è un dedalo di vie e viali alberati, palazzi signorili e parchi con rigogliosi giardini, tutto questo rende l’area elegante ed estremamente curata. La struttura urbanistica dei Parioli risale agli anni ’50 con soluzioni abitative di pregio ed eleganti, che si sono conservate nel tempo. Il rione si estende lungo la riva del fiume Tevere, a due passi dalla sede della Rai e da villa Borghese. Non a caso il quartiere è abitato da volti noti della televisione e del cinema italiano. Nel secondo dopoguerra personaggi romani di spicco di politica e finanza, ma anche cultura ed arte, fanno costruire qui le proprie abitazioni, ville esclusive che oggi identificano l’area. Grandi terrazze, giardini “nascosti”, attici e villini rappresentano una sicura attrazione del quartiere più chic di Roma. Tutti vorrebbero vivere ai Parioli per la sua storia, per il suo fascino chic, per la bellezza della zona e la sua praticità rispetto a Roma. Negli anni ’60 i Parioli erano una zona “in” degli aperitivi e la Dolce Vita viveva la sua seconda stagione proprio tra le vie del quartiere. Tutt’oggi la zona mantiene quest’aurea, che la rende molto interessante da visitare. Qui si trova il Piper Club, locale storico di musica anni ’60, che in quegli anni fu trampolino di lancio per molti artisti del mondo della musica italiana e dello spettacolo. Trascorrere qualche ora in questo quartiere può essere piacevole, senza il caos turistico tipico del centro. Punto focale del rione sono le piazze Ungheria ed Euclide, dove si trovano locali alla moda e ristoranti di classe per passare una serata in compagnia di amici. I Parioli sono anche una zona frequentata da studenti universitari, iscritti alla vicina Università privata della Luiss, quindi la movida serale è animata e non conosce orari. Il quartiere offre tutti i servizi essenziali: poste, negozi ed alimentari dove poter fare la spesa. Nella zona ci sono notevoli punti di interesse ed aggregazione culturale come l’Auditorium di Renzo Piano, lo Stadio Flaminio ed il Palazzetto dello Sport. Il quartiere è inoltre servito in maniera egregia dai trasporti pubblici: qui si trova la stazione di Piazza Euclide (che in appena una fermata collega alla Linea A della Metro) e numerose fermate di tram e autobus sia per uscire dalla città, sia per raggiungere il centro storico.

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