Le novità di Mieli Case

Eventi e Notizie dal mondo immobiliare

Quartieri di Roma

Castro Pretorio: La cartina di tornasole della Capitale

Il Rione Castro Pretorio prende il nome dai Castra Praetoria, le caserme costruite dall'Imperatore Tiberio per ospitare i soldati. In questa zona, che era esterna alle Mura Serviane, inizialmente aveva sede il Campus Sceleratus, ovvero il luogo ove venivano sepolte le Vestali che venivano meno al loro voto di castità. Sempre in quest'area, l'Imperatore Diocleziano eresse il suo complesso termale, il più grande dell'Antica Roma. Abbandonata nel Medioevo, la zona vide un parziale rinnovamento solo sotto Papa Pio IV, che diede a Michelangelo l'incarico di costruire, sulle rovine delle Terme di Diocleziano, la Basilica di Santa Maria degli Angeli, e che successivamente fece tracciare la Strada Pia, oggi Via Venti Settembre, e fece erigere, sempre su disegno del Buonarroti, Porta Pia. Il rinnovamento proseguì sotto Sisto V, che fece aprire la Via Felice con la quale collegò Trinità dei Monti a Santa Croce in Gerusalemme, facendola passare proprio nel territorio del Rione, all'epoca ancora parte del Rione Monti, dove già prima di divenire Papa aveva fatto costruire la propria villa, Villa Peretti Montalto. È sempre Sisto V che, in questa zona, fece costruire con la Fontana del Mosè la mostra del suo nuovo acquedotto, l'Acqua Felice. Nel XVII Secolo si stabilirono quì alcuni Gesuiti, i quali riservarono la villa al Noviziato dei Gesuiti, che all'epoca erano destinati alle missioni in Oriente, in un luogo che fu, per questo, chiamato Macao. Per una nuova urbanizzazione bisogna aspettare il XIX Secolo, quando Papa Pio IX fece costruire proprio in questa zona, sul luogo dell'attuale confine con il Rione Esquilino, la nuova Stazione di Roma, la Stazione Termini, ponendo la zona al centro di un nuovo sviluppo.  Fu il Monsignore Francesco Saverio de Mérode ad iniziare la costruzione di un nuovo quartiere, detto Quartiere de Mérode, incentrato sulla nuova Via Nazionale, che doveva collegare il centro storico con la Stazione Termini. La prosecuzione dello sviluppo urbanistico, però, fu opera dei Piemontesi che qui, dopo l'Unità d'Italia, diedero inizio alla costruzione del nuovo Rione intorno alla nuova Piazza Indipendenza, in quello che fu chiamato Quartiere Macao. Parallelamente a questo, venne scelta dal Ministro Quintino Sella la vecchia Strada Pia, ribattezzata Via Venti Settembre, come direttrice lungo la quale costruire i nuovi Ministeri: infatti vengono qui costruiti il Ministero del Tesoro e della Difesa. Venne terminata la lottizzazione del Quartiere de Mérode e una parte della I zona dell'Esquilino, comprendente la Via Cavour.

Archivio

Eventi e Notizie passate